Introduzione a DrakConf

Il Centro di controllo Mandrakelinux è lo strumento di configurazione principale per la distribuzione Mandrakelinux, e permette all'amministratore di sistema di configurare l'hardware e i servizi a disposizione degli utenti. Gli strumenti che è possibile richiamare grazie ad esso semplificano enormemente la configurazione e l'uso del sistema, evitando soprattutto di dover usare la “famigerata” riga di comando.

Potete trovare questa icona nello schermo di “Benvenuto”. Il Centro di controllo Mandrakelinux può essere richiamato anche dal menu principale (Sistema+Configurazione->Configura il tuo computer).

[Note]Nota

Il Centro di controllo Mandrakelinux è disponibile anche da riga di comando, in modalità testo, digitando drakconf.

Figura 1. La finestra principale del Centro di controllo

La finestra principale del Centro di controllo

Esaminiamo in dettaglio alcune delle voci di menu disponibili:

Gli strumenti disponibili sono suddivisi in categorie. Nella tabella che segue ne troverete un elenco completo, con i riferimenti alle relative sezioni di questa stessa guida.

Tabella 1. Panoramica degli strumenti grafici

Avviola sezione chiamata “Configurazione dell'accesso al sistema”
 la sezione chiamata “DrakBoot: modificare la configurazione di avvio del sistema”
 la sezione chiamata “Personalizzare il tema del bootloader”
Hardwarela sezione chiamata “HardDrake: configurazione dell'hardware”
 la sezione chiamata “Gestione della configurazione video”
 la sezione chiamata “DrakxTV: configurazione di una scheda TV”
 la sezione chiamata “KeyboardDrake: cambiare la mappa della tastiera”
 la sezione chiamata “MouseDrake: cambiare il tipo di mouse”
 la sezione chiamata “PrinterDrake: configurazione delle stampanti”
 la sezione chiamata “Installazione e uso degli scanner”
Punti di mountla sezione chiamata “DiskDrake: gestione delle partizioni”
 la sezione chiamata “Gestione dei dispositivi rimovibili”
 la sezione chiamata “Accesso a directory NFS remote”
 la sezione chiamata “Accesso a directory SMB remote”
 la sezione chiamata “Configurazione dei punti di mount WebDAV” (uno strumento sperimentale per montare directory WebDAV remote)
 la sezione chiamata “Condivisione di dischi locali: consentire agli utenti di condividere directory”
Rete e Internetla sezione chiamata “Configurazione delle connessioni di rete e a Internet”
 DrakProxy: un semplice strumento per configurare i proxy di cui potrebbe aver bisogno il vostro sistema per accedere a Internet.
 la sezione chiamata “Condivisione della connessione a Internet”
Sicurezzala sezione chiamata “DrakSec: come rendere sicuro il vostro computer”
 la sezione chiamata “DrakPerm: controllo dei permessi sui file”
 la sezione chiamata “DrakFirewall: rendere sicuro l'accesso a Internet”
Sistemala sezione chiamata “MenuDrake: personalizzazione dei menu”
 Gestore sessioni grafiche: DrakeDM vi permette di scegliere il Display Manager usato da X11 per mostrare agli utenti l'interfaccia grafica di connessione al sistema. La scelta è più che altro una questione di gusti personali, in quanto tutti i display manager presentano essenzialmente le stesse caratteristiche.
 la sezione chiamata “DrakXServices: configurazione dei servizi da avviare al momento del boot”
 la sezione chiamata “DrakFont: gestione dei font disponibili sul sistema”
 la sezione chiamata “Impostazione di data e ora”
 la sezione chiamata “LogDrake: ricerche nei file di log”
 Console di root: apre semplicemente una finestra di terminale nella quale immettere comandi con l'account di amministratore (root).
 la sezione chiamata “UserDrake: gestione di utenti e gruppi sul vostro sistema”
 la sezione chiamata “DrakBackup: backup e ripristino dei file”
Gestione softwareCapitolo 7, Rpmdrake: la gestione dei pacchetti
[Note]Nota

Se è stato installato il pacchetto drakwizard, inoltre, sarà presente anche un'altra categoria, Configurazione server. La documentazione per questi assistenti di configurazione è disponibile in linea o nella Guida rapida per la configurazione del server. La categoria comprende assistenti per la configurazione di base dei servizi LAN più comuni, oltre che dei server web e FTP.